L'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI E DELLE ALUNNE ADOTTATI/E
La scuola, da sempre, svolge un ruolo fondamentale nell’inserimento dei bambini nella comunità sociale e culturale poiché rappresenta il primo luogo di socializzazione successivo a quello protettivo della famiglia.
La presenza dei minori adottati nelle scuole italiane è un fenomeno particolarmente rilevante; in Italia, soltanto nel periodo 2010-2013, sono stati adottati circa 14.000 bambini con l’adozione internazionale e più di 4000 con quella nazionale. Poiché è innegabile che all’essere adottato siano collegate situazioni di disagio e vulnerabilità che devono essere vissute non come un ostacolo ma come una condizione da gestire in modo costruttivo, è utile realizzare un’accoglienza “competente”, in grado di offrire e garantire il benessere di questi alunni sin dalle prime fasi di ingresso in classe, nella convinzione che un buon inizio sia la migliore condizione per una serena esperienza scolastica negli anni a venire.
Il PROTOCOLLO D’ACCOGLIENZA, che tiene conto delle “LINEE-GUIDA per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati” emanate dal MIUR, con nota n.7443 del 18/12/2014, potrà essere riletto ed integrato sulla base delle esigenze della scuola, alla fine di ogni anno scolastico, al fine di migliorare l’inserimento e l’integrazione dei bambini adottati.

Video realizzato dalla docente G. Cammarella, referente per il diritto allo studio di alunni e alunne adottati/e.